Nell'ambito delle prove iniziali di tipo ITT (Initial Type Testing) previste per la marcatura CE, il produttore del serramento Il produttore può ottenere i risultati delle prove (ITT) sui serramenti campione come segue:
direttamente , scegliendo tipologia e dimensioni dei serramenti da testare presso un Laboratorio Notificato scelto;
tramite “Cascading” (a cascata), utilizzando i rapporti di prova (ITT) intestati al fornitore di profili o accessori ed a lui forniti per l’uso consentito tramite un contratto fra le parti.
Nell'ambito della seconda ipotesi (quella più ricorrente), la prova viene fatta eseguire ad un Laboratorio Notificato da un fornitore (gammista, estrusore, accessorista, distributore o altro). Il fornitore può cedere il diritto d’uso dei risultati dell’attestato ITT ricevuto dal Laboratorio a vantaggio dei serramentisti che lo richiedano, tramite un contratto, allegando:
• le istruzioni di fabbricazione ed assemblaggio con i dettagli significativi per la ripetibilità delle prestazioni;
• i limiti per l’utilizzo dei risultati degli attestati relativamente alla struttura, ai materiali ed alle configurazioni dei serramenti;
• gli elenchi, le schede ed i codici relativi ai materiali ed ai componenti utilizzati;
• le istruzioni per la posa in opera, la manutenzione e l’uso corretto del serramento.
Il contratto di cascading non trasferisce alcuna responsabilità : l’unico responsabile del rispetto dei requisiti prestazionali, e quindi della marcatura CE, rimane il produttore del serramento (serramentista).
Permane inalterato quanto previsto dal Piano di Controllo della Produzione FPC (FPC, Factory Production Control) Il Piano rappresenta il sistema con cui il produttore attesta e garantisce l’omogeneità della propria produzione ed il mantenimento nel tempo delle caratteristiche prestazionali coincidenti con i risultati delle prove ITT. Il produttore si dota del Piano di Controllo della Produzione unicamente sotto la propria responsabilità. Non sono richieste verifiche di enti terzi. Il documento deve prevedere:
1 - la documentazione attestante i risultati delle prove ITT; 2 - i documenti allegati all’eventuale contratto di cascading che il fornitore è tenuto a consegnare; 3 - un piano scritto di controlli regolari (periodici), prove e/o valutazioni su materiali, componenti, fasi di lavorazione ed attrezzature ritenuti critici, eseguiti durante la produzione con la frequenza decisa dal produttore; 4 - procedure scritte per il trattamento delle non conformità; 5 - la conservazione per 5 anni della documentazione.
Se il produttore è in possesso di certificazione ISO 9000 (o superiore), il Piano di Controllo della Produzione che questa prevede è già conforme a quanto richiesto per la Marcatura CE.
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